Stampa 27-01-2000

Giovedi' 27 Gennaio 2000

IL SEGRETARIO DEL PPI <<IL LANCIO DI MONETINE C'E' STATO>> - <<Berlusconi, non sono un bugiardo>> - Castagnetti: non deve esaltare la piazza

Ugo Magri

IO non accetto da Berlusconi l'accusa di essere un bugiardo. Non accetto che chi, come lui, non era presente al fatto metta in dubbio quanto accaduto>>. Il leader del Polo, onorevole Castagnetti, sostiene che non ci sono stati spintoni nei suoi confronti, nessuno le ha lanciato monetine. Ed esibisce un filmato...

<<O quel filmato rappresenta integralmente tutta la scena, oppure sarebbe meglio non mostrarlo. Perche' la manciata di monetine e' stata lanciata, e siamo stati in tre a sentirle: io, il mio portavoce e l'autista. E' successo mentre stavamo salendo in auto lontano dalle telecamere, che non hanno colto nulla. Ma il punto non e' nemmeno questo, creda>>.

Qual e', allora, la cosa che l'ha colpita?

<<Il clima di eccitazione sproporzionata di quei manifestanti. Verso i quali io provo una spontanea simpatia perche' hanno una causa per la quale battersi. Ma stavolta erano troppo agitati>>.

Da che cosa se ne e' accorto?

<<Mentre arrivavo vicino a loro c'era Alfredo Biondi che li arringava con parole grosse. E quando si grida contro le leggi liberticide, si parla di colpo di Stato, come ha fatto La Loggia, e' evidente che gli animi si infiammano in quel modo>>.

Ma allora non sarebbe stato piu' prudente restarne alla larga?

<<Non ho avuto minimamente l'intenzione di provocare, se e' questo che intende. Pero' volevo raggiungere l'auto, e dovevo per forza penetrare il muro dei manifestanti. L'ho fatto tranquillamente, senza alcun imbarazzo, perche' siamo un paese libero e civile. Oltretutto, ci trovavamo davanti alla Camera, cioe' in un luogo che simboleggia l'esercizio del potere democratico, e non tollera pressioni, intimidazioni>>.

Gianfranco Fini ha insinuato che forse lei non ha abbastanza esperienza di manifestazioni e cortei...

<<Ne ho, ne ho. E anche per questo non mi sono intimidito al coro di insulti tipo "buffoni", "comunisti", "venduti", "vergogna"... Alle mie spalle sentivo una voce che urlava piu' forte delle altre. E allora, quando avevo quasi completato l'attraversamento della barriera di manifestanti, ho reagito voltandomi e chiedendo in modo civilissimo di che cosa dovevo vergognarmi>>.

Nel filmato di Fi si e' vista un'animata discussione.

<<Io cercavo di farli ragionare, dicendo che ognuno aveva le proprie idee, e non c'era nulla di che vergognarsi. Poi il loro servizio d'ordine ha capito che stavano esagerando, e allora ci ha accompagnati lontano>>.

Con strattoni?

<<No, diciamo che ci ha accompagnati verso l'auto. Dove sono piovute le monetine>>. Non e' che su quest'episodio, Castagnetti, si e' montato un caso esagerato? <<Da parte mia non c'e' stata assolutamente alcuna enfasi. Il Ppi non ha caricato l'episodio>>.

Chi le ha espresso solidarieta'?

<<D'Alema, i presidenti di Camera e Senato, i segretari della maggioranza, Cossiga>>.

Anche lui?

<<Certo. Confesso che mi sarei atteso una telefonata di scuse e di chiarimento dal presidente dei deputati di Forza Italia. Non e' arrivata.Pazienza, per me l'episodio finisce qui. Ma non la nostra battaglia sulla par condicio. Lo diro' personalmente a Berlusconi>>.

Dove e quando?

<<La settimana prossima a Madrid, in una riunione del Partito popolare europeo. Gli chiedero' se non ritiene che in Italia possa essere adottata la legge in vigore nella Spagna governata dal suo e mio amico Aznar. Perche' ovunque, in Europa, c'e' una disciplina che garantisce parita' di accesso alla televi sione. Mentre da noi la pubblicita' politica puo' farla la tivu' privata che appartiene a un solo gruppo>>.

Berlusconi vi accusa di volergli mettere il bavaglio.

<<Lui sa benissimo che dovremmo alzarla noi, la voce. Invece grida in difesa di un privilegio aziendale e politico al tempo stesso. Ecco il vero obiettivo di tutta questa eccitazione che si sta creando: impedire che si discuta pacatamente sul merito della questione. E adesso che ci penso, mi viene quasi da ridere>>.

Che cosa la diverte, onorevole Castagnetti?

<<Il pensiero di quegli spot, dove Berlusconi esalta la civilta' dell'amore contrapposta agli alfieri dell'odio. Un bel coraggio, dopo quello che e' successo oggi...>>.